L’urban cleaning è uno dei tanti settori per i quali le pompe a pistoni ad alta pressione vengono impiegate come elementi fondamentali.
In questo articolo vedremo nel dettaglio quali sono i casi e tutti i vantaggi dell’uso delle pompe a pressione da parte delle municipalità.
Cos’è l’urban cleaning
Nella categoria della pulizia urbana, oltre alla raccolta dei rifiuti, rientrano tutte quelle attività che un’amministrazione comunale svolge per tenere pulite strade e spazi pubblici delle città.
Gestito direttamente dalla municipalità attraverso propri dipendenti, assegnato a una società partecipata o dato in appalto a una ditta privata, questo servizio negli anni si è evoluto in maniera radicale. Fino a pochi decenni fa, infatti, la nettezza urbana veniva eseguita da netturbini, in maniera manuale, con strumenti più basici quali: scope, palette e bidoni.
Oggigiorno, invece, l’urban cleaning dispone di mezzi e attrezzature avanzate, come spazzatrici per pulire e lavare le strade, autocompattatori per raccogliere e trasportare l’immondizia, aspiratori per rimuovere detriti e rifiuti, autospurgo per la pulizia delle fognature, e tanti altri strumenti che elevano l’efficienza e il livello di pulizia e igiene ottenibili.
Tanti di questi sono azionati da sistemi basati su pompe a pistoni ad alta pressione: vediamo quali sono i principali.
Pulizia di strade e superfici
Pulire le strade è, da sempre, uno dei lavori più frequenti per chi si occupa di pulizia urbana. Oltre alla rimozione di fogliame, cartacce e altri rifiuti grossolani dalla sede stradale – per la quale si interviene con aspiratori e spazzatrici – l’urban cleaning si occupa anche di lavare e igienizzare marciapiedi, superfici verticali e suppellettili che compongono gli arredi urbani, elementi quotidianamente bersaglio di agenti atmosferici, smog, guano e altre deiezioni animali.
Per questi procedimenti vengono utilizzate delle potenti idropulitrici che basano la loro forza pulente su un getto d’acqua pressurizzato prodotto da una pompa a pistoni ad alta pressione. Un’operazione che si esegue senza fatica e senza danneggiare materiali né ambiente grazie all’utilizzo di semplice acqua, senza l’impiego di alcun detergente inquinante.
Con l’utilizzo di specifiche unità dedicate all’urban cleaning dotate di apposite caldaie, all’acqua pressurizzata si può sommare anche l’effetto dell’acqua calda e del vapore, ad esempio per la rimozione di graffiti a vernice spray e per l’igienizzazione di panchine o tavolini nei parchi pubblici.
La stessa operazione di pulizia può essere applicata su altri manufatti e oggetti di competenza di una municipalità, ad esempio serbatoi, containers, veicoli e macchinari.
Stasamento e disotturazione fognaria
Alle municipalità è affidato anche il compito di tenere ben libere e pulite le fognature dei centri urbani. Scarichi, pozzetti, condotte e caditoie, infatti, sono elementi indispensabili per smaltire acque bianche e acque nere, e necessitano di frequenti operazioni di lavaggio e disostruzione.
Procedure che vengono efficacemente eseguite con le cosiddette unità di stasamento, basate su un getto di acqua ad alta pressione (prodotto ancora una volta da una pompa a pistoni) chiamato hydrojet che spinge un particolare ugello lungo la conduttura da disostruire, ripulendo al contempo le superfici della tubazione stessa.
Oltre alle strade, le municipalità si occupano anche della manutenzione di edifici pubblici, come uffici, scuole e strutture amministrative che, al pari di qualsiasi altro immobile privato, dispongono di tubazioni per i servizi igienici e, in alcuni particolari casi, cucine e refettori.
Sapone, residui di cibo, capelli e altri detriti, purtroppo, ostruiscono facilmente anche le tubature degli edifici pubblici, così come fogliame e terriccio otturano i canali di gronda all’esterno. Per il loro stasamento si interviene applicando la potenza di macchine canal-jet dotete di pompa a pistoni: attrezzature da spurgo che sfruttano un getto di acqua ad alta pressione, erogato da un ugello appositamente progettato per la pulizia delle condutture. L’acqua ad alta pressione disostruisce e pulisce le superfici dei condotti.
Spurgo di immobili e mezzi di trasporto
Laddove le condutture fognarie non sono collegate alla rete urbana, vengono installati pozzi neri o fosse biologiche, dentro ai quali finiscono gli scarichi organici e le acque reflue prodotte da chi lavora e usufruisce degli edifici pubblici.
Questi contenitori necessitano di essere svuotati periodicamente mediante macchine per lo spurgo: le pompe a pistoni, in questo caso, usano la pressione per generare una potente aspirazione che permette di creare il vuoto all’interno di grandi cisterne e, con l’utilizzo di lunghe tubazioni, asportare il contenuto dei pozzi e delle fosse biologiche (liquami, fanghi, oli, ecc.), per condurlo in totale sicurezza in appositi siti di smaltimento.
Alle municipalità e alle loro società partecipate compete anche la manutenzione dei mezzi di trasporto pubblico, come treni e autobus: veicoli dotati di servizi igienici che necessitano di spurgo esattamente come gli edifici. Anche in questo caso si interviene con le attrezzature da spurgo, ma, ponendosi allo stesso tempo anche l’esigenza di ripulire lo spazio che ospita i servizi igienici, per l’urban cleaning sono state progettate unità di aspirazione combinate dotate di pompe per il lavaggio ad alta pressione.